Introduzione:
Questo dipinto si intitola “Lotta di Giacobbe con l’angelo”, è opera di Pierfrancesco Mazzucchelli, detto il Morazzone ed è stato realizzato attorno al 1610. Attualmente è conservato presso il Museo Diocesano Carlo Maria Martini, di Milano. Misura179 cm di altezza per 140 cm di larghezza. La tecnica usata è quella dell’olio su tela e lo stile pittorico è realistico, teso cioè a riprodurre forme e colori come li percepisce l’occhio umano. Il dipinto è ispirato a un episodio biblico in cui si racconta che Giacobbe, uno dei padri dell’ebraismo, lottò un’intera notte con un angelo alato mandato da Dio, il quale alle prime luci dell’aurora non era ancora riuscito a sopraffarlo.
Il soggetto raffigura infatti i due avversari in lotta fra loro, mentre nel cielo, sopra un paesaggio brullo e indistinto, si intravedono i primi segni dell’aurora.
I due occupano quasi l’intera scena e sono rappresentati a figura intera, frontalmente e in primo piano: l’angelo sulla sinistra di chi guarda, Giacobbe sulla destra.
Scorri con un dito sull’immagine per ascoltare le descrizioni dei principali elementi che la compongono.

Stai toccando la
Testa dell’angelo:
è rivolta di tre quarti verso l’avversario. Ha folti capelli ricci di colore biondo-dorato; il viso è glabro e ha lineamenti regolari, lo sguardo fermo resta rivolto a Giacobbe, il naso è sottile e le labbra sono tenute chiuse.

Stai toccando il
braccio destro dell’angelo:
è tenuto piegato al gomito per bloccare con la mano l’avambraccio di Giacobbe che si allunga minaccioso per colpirlo al petto. La manica della tunica che indossa è rimboccata al gomito.

Stai toccando il
braccio sinistro dell’angelo:
parte orizzontale dalla sua spalla sinistra, teso verso Giacobbe, e gli passa davanti alla testa, per abbrancarlo sul dorso. Fino al gomito è coperto dalla manica della tunica che indossa, tenuta rimboccata.

Stai toccando
le ali dell’angelo:
Si aprono dietro la sua schiena e sono due grandi ali piumate, una si distende a sinistra arrivando al bordo della tela, l’altra in alto verso destra, passando in parte dietro e al di sopra della testa di Giacobbe.

Stai toccando il
busto dell’angelo:
è raffigurato leggermente flesso all’indietro. Indossa un’ampia tunica di un azzurro argenteo, che nel movimento si solleva in basso dietro le gambe.

Stai toccando la
gamba Destra dell’angelo:
è raffigurata di profilo, in parte coperta dalla tunica, la coscia protesa in avanti verso l’avversario, con il ginocchio che urta l’attaccatura della coscia destra di Giacobbe; poi piega quasi ad angolo retto verso il basso e arriva a terra. Il piede nudo è rivolto all’esterno verso l’osservatore e mostra le dita contratte dallo sforzo fisico.

Stai toccando la
gamba sinistra dell’angelo:
Risulta visibile di profilo, in parte coperta dalla tunica, piegata diagonalmente all’indietro per contrapporsi così più efficacemente alla spinta di Giacobbe. Il piede poggia per terra solo con le dita.

Stai toccando la
testa di Giacobbe:
È ruotata di tre quarti verso l’angelo. Ha l’aspetto di un uomo piuttosto anziano, con lo sguardo rivolto all’avversario, il naso sottile e le guance incavate, solcato da numerose rughe. La fronte ampia e stempiata è incorniciata da corti capelli ricci grigi; baffi e barba si intravedono appena, poiché bocca e mento dell’uomo sono coperti dal braccio sinistro del rivale.

Stai toccando il
braccio sinistro di Giacobbe:
è disteso in orizzontale per trattenere il petto dell’avversario e ha la manica rimboccata al gomito. l’altro braccio non è visibile.

Stai toccando il
busto di Giacobbe:
è girato verso l’angelo e quindi è visibile in parte anche la parte sinistra delle spalle. Indossa una casacca giallo oro con le maniche arrotolate ai gomiti che lascia intuire un fisico piuttosto muscoloso.

Stai toccando le
gambe di Giacobbe:
le tiene rivolte verso chi guarda la scena, fra loro ben distanziate e leggermente flesse al ginocchio, con i piedi nudi ben piantati per terra. Indossa pantaloni rossi con un’ampia annodatura sui fianchi che arrivano al ginocchio. Osservando bene, si può anche notare che la gamba destra assume una posa innaturale sotto l’urto con il ginocchio dell’angelo.

Stai toccando il
suolo su cui lottano i due personaggi:
appare brullo, pietroso e sconnesso, di colore marrone.
Stai toccando
alcuni arbusti e cespugli verdi:
sono posti su una striscia di roccia che sale sulla destra della scena.

stai toccando
una parte del cielo scuro che si intravede sullo sfondo:
appare blu scuro nella parte destra della tela, dietro e sopra Giacobbe, mentre sopra l’angelo grosse nuvole grigie occupano quasi tutto lo spazio e sembrano confondersi con le sue ali.

Stai toccando
la parte di cielo dove si intravede l’aurora:
in questo angolo in alto a sinistra si apre fra le nuvole uno squarcio di cielo più chiaro che preannuncia il sorgere del sole.